Studio Fisioterapico

Ultra Maratona

giovedì 20 dicembre 2012

R.M. G..Dx

La sentenza del famoso ginocchio Dx che di tanto in tanto si gonfia.

domenica 9 dicembre 2012

Non va

E' un po' di tempo che non scrivo, ma tra corsette varie e infortuni, la buona sorte non viene, il tempo stringe Aprile è alle porte.
Oggi ho partecipato alla Best Woman gara veloce,(un po' per provare il ginocchio) il pensiero è farla un po' lenta, poco sotto i 5 a km, c'è anche il raduno dei blogtrotters, è sempre un piacere incontrarsi e scambiare le impressioni sulla corsa, caffè e tutti a cambiarsi, fa un freddo cane, il vento la fa da padrone.


Decido di fare di nuovo da lepre a Yogi, l'avviso del mio problema, la sua fiducia è totale.
Partiti in mezzo al gruppo , con questo freddo siamo un po' riparati, i primi km è uno slalom continuo, siamo più di 2000 concorrenti, il ritmo è troppo veloce per il momento non ho problemi,con noi è anche Brant ,facciamo sempre un po' da molla .
Ecco la famosa passerella sul molo , non mi è mai piaciuta 4 curve secche con cambi di ritmo, torniamo sul lungomare è il 6 km,( media sui 4,35 km )troppo forte di li a poco dolore al ginocchio, rallento, per due km sono dietro a loro.
Non posso arrendermi, mi rimetto avanti rallentando un pochino (4,45/50 km) ormai è fatta sento lo speaker, si ricompatta il trio ecco la pista, piccola volata e passiamo il traguardo.
L'unico problema è che ora sto con il ghiaccio nella speranza che passi subito il dolore, non sono contento della prova in quanto non ho avuto disciplina nella gestione della gara, doveva essere corsa più lentamente .

domenica 4 novembre 2012

sec. gara

1) Giovedì gara dei Santi, un po' sofferta perché in questo periodo gli allenamenti sono al lumicino,partenza dal fondo e i primi km sono stati un zig zag tra i podisti , tutti scatti veloci che nel finale ho pagato,ma..  è sempre una bellissima gara.

2)  Oggi mi son cimentato con un Trail , se si può chiamare cosi, tutto su sterrato in pineta a CastelFusano, tutto in piano, per fortuna che  po' d'acqua nel finale a portato una condizione reale di un trail,compagni di squadra Andrea, Ivana, Yogi.

Ormai gioco in casa di Yogi. mi ha parlato di due Winx della sua squadra da tenere sott'occhio, non ci sono problemi , seguimi.
I primi km siamo li,verso il quarto affondo, e prendiamo un bel margine, correre sullo sterrato mi da un senso di naturalezza, faccio un po' da molla per non far perdere i riferimenti a Yogi, con il fiatone ma mi segue.
I ristori neanche li vediamo, non mi piace come è gestito, su 13 km non serve, Yò mi maledirà, il tratto finale lo facciamo insieme ad un'altra coppia, parlo con loro scambiandoci opinioni, intanto i km passano, verso l'undicesimo km qualche goccia di pioggia, scatto questa volta è una volata fino all'arrivo, tempo.1,04,30.

domenica 21 ottobre 2012

Fartlek

Oltre che per il piacere ,corse del genere si fanno e basta ,nelle speranza che dei  tuoi 10 € vadano tutto per lo scopo prefissato.

Quest'anno si chiama  Hunger Run,appuntamento allo stadio N. Martellini a Caracalla,a Roma quando si corre in centro, le persone sono sempre tante, meglio cosi.
Nel riscaldamento incontro Yò, Alfredo, il trio di Londra,si decide di fare la corsa insieme, sono un po' scettici.
Ci  posizioniamo in fondo al gruppo, partenza puntuale,i primi km si viaggia insieme , cerco di fare da elastico, nelle diciamo salite spingo per poi aspettarli, per tutta la gara faccio diciamo un fartlek, le gambe rispondono bene, non sono per niente affaticato, 10 km passano in fretta ecco lo stadio N. Martellini tutti e tre sotto il gonfiabile.
Diciamo un buon allenamento per una giusta causa.

martedì 9 ottobre 2012

LH

Diciamo che è la mia gara importante (sono 2 anni che la guardo) di quest'anno un po' sabbatico, garette qua e là senza cercare di stressarmi, come preparazione, l'ultimo mese due mezze maratone come tenuta sulla distanza.



Si va in trasferta a Londra "Royal Parks Half Marathon"compagno di viaggio Marco detto"Yogi", appuntamento in albergo,al 101 di Buckingham Palace road,si mangia qualcosa a volo e subito in giro per la città, c'è molto da visitare,il giorno prima della gara non sarebbe opportuno stancarsi,ma l'accoppiata gara vacanza va benissimo,a sera  rientriamo in albergo con il piede dx dolorante.

Giorno della gara, una giornata insolita per Londra, cielo azzurro temperatura 7/10 gradi , sembra di essere in Italia, ci rechiamo alla consegna borse , ecco che incontriamo Alfredo, , con calma ci cambiamo e entriamo in griglia , riscaldamento neanche a parlarne non riesco a piegare i diti del piede dx.

I soliti appelli pregara applausi, "anche se non capisco niente", partiti, l'adrenalina sale, vorrei scattare, ma restiamo tutti e tre insieme, si ride, si parla della gara, piano piano riesco a correre decentemente poggiando solo il tallone del piede dx.
Dalle persone e l'entusiasmo che c'è non mi sembra una mezza maratona, terzo km Marco mi dice che sono troppo veloce e resta indietro, poco dopo anche Alfredo girandomi varie volte lo perdo di vista.
Inizia la mia gara, 4'40''/ 4'30'' km troppo forte nelle condizioni che sono, non so cosa mi prende non riesco a rallentare, forse è la conatta che porto è la prima volta che corro con il tricolore, fa si che sento molte urla di incitamento "forza Italia".
Il percorso dei  primi 10 km sono fantastici, si fa il centro di Londra,non sto ad elencare il tutto,per poi rientrare nei parchi ,Green Park,Hyde Park, se c'è una cosa da invidiare agli inglesi sono proprio i parchi sempre ben curati, ma torniamo a noi, la stanchezza si fa sentire specie il quadricipite sx dove lo  forzo è maggiore,di tanto in tanto rallento un pochino, ma sono deciso a non mollare,ora il percorso è tutto sali-scendi,11/12 miglio, dovrebbe essere finita, guardo il garmin manca poco, sono nei tempi previsti,qualche calcolo provo a stare sotto l'ora e 40 dichiarati, volata di 800 mt. 1,39,44. un po più lunga 21,400 mt

Soddisfatto mi  incammino verso il ristoro, purtroppo il ginocchio dx è quasi bloccato, ho difficoltà nel piegarlo, vado dai sanitari x un po' di ghiaccio,(che avventura) dopo 10 minuti , sono al deposito borse, Marco, Alfredo sono li, subito ha raccontarci le proprie emozioni,per tutti un'esperienza unica , per un percorso fantastico.

domenica 30 settembre 2012

Interminabile

Settimana particolare, oggi si è corsa  CORRICOLONNA, gara organizzata dalla nostra società, molti di noi  impegnati tutta la settimana per i preparativi del grande evento.

Quest'anno ho voluto gareggiare visto che sono tre anni che non la corro,il percorso è muscolare, lo conosco benissimo,l'unico problema è che prima e dopo gara devo aiutare gli amici  nei lavori di preparazione della manifestazione.
 Si può fare, ore 7 sono già sul posto per sistemare transenne, gazebo, arco gonfiabile, acqua,e altro, ore
9, 15 finalmente mi cambio, foto, rito,riscaldamento entro per la partenza , siamo sui 1,400 partecipanti, una bolgia.
Partiti, non è facile trovare il passo con tutte queste persone, ci vogliono 2 km circa, poi la corsa diventa più fluida,  le stradine di campagna sono strette , non trovo difficoltà nella corsa, mi risparmio un pochino sulle discese, per avere più brillante nel secondo giro.
E' stato organizzato veramente bene, c'è anche la banda musicale e un complessino sul tracciato,che su una 10 km non si trovano mai, fa piacere,gli ultimi km faccio qualche sorpasso ho ancora forza,un'ultima spinta all'ultima salita , vedo l'arco sprinto, sono arrivato.
Cambio,ritiro premio categoria ,è mi metto di nuovo a disposizione nella consegna premi , e ritiro materiali, finiti i giochi incontro il grande Yogi,peccato manco una foto insieme, direi è stata una giornata interminabile.

giovedì 27 settembre 2012

Boston


117th Boston Marathon



Dear Franco Scaramella, Sr.,



This is to notify you that your entry into the 117th Boston Marathon on Monday, April 15, 2013 has been accepted, provided that the information you submitted is accurate.

A Confirmation of Acceptance card will soon be mailed to you via US Postal Service mail.

In early April 2013, an official Number Pick-up Card and Welcome Booklet regarding the B.A.A. Boston Marathon and related race week activities will be mailed to you via US Postal Service first class mail. If you do not receive your Number Pick-up Card (required to claim number) and brochure by April 9, please contact our Registration Office at registration@baa.org. Registration related inquiries may also be directed to 508-435-6905.

Note that bib numbers will not be distributed on Race Day. Your travel arrangements should take into account picking up your number at the Hynes Convention Center, 900 Boylston Street, on Friday, April 12 from 2:00 p.m. to 7:00 p.m., or Saturday, April 13 or Sunday, April 14 from 9:00 a.m. to 6:00 p.m.

Get the best hotel rates by using the Official Lodging form from Marathon Tours and Travel. For more information, email info@marathontours.com or call 617-242-7845.
JetBlue is proud to be the Official Airline of the Boston Marathon!

Travel to Boston on JetBlue and save money with a promotional travel code available on our travel and accommodations page.

For additional tourist information, please visit www.bostonusa.com
We look forward to seeing you in April! Best of luck in your training!

Sincerely,

Boston Athletic Association

domenica 23 settembre 2012

In vista di LH.

Secondo lungo in vista di LH.
Fra due settimana si va a Londra, dopo la mezza di Vico  inizio mese un'altra mezza era in cantiere, fra le papabili di oggi , ho scelto la mezza di Sabaudia, si va al mare, dicono che è piatta, risultato gara nervosa per i sali-scendi, leggeri ma su tutti i 21 km.

Erano le 8 ero già sul posto, fila per il pettorale,i soliti saluti con amici, cambio e pronti per la partenza,qualcuno mi chiede il tempo finale , mi accontento di 1ora e 45.
Partenza regolare, anche se non c'è il real time,per una mezza maratona non lo concepisco ,mi metto su 4,45/50 km voglio provare il tempo per LH.
Passano i km vedo il percorso è tutt'altro che semplice,in più sul lungomare il sole è più per una tintarella che per una gara,non demordo riesco a controllarmi benissimo, verso il 14 km si torna indietro , per fortuna la strada è ombreggiata da alberi, inizia la stanchezza lascio qualche secondo a km.
 Gli ultimi km a Vico non sono andato tanto bene, ho sofferto, oggi voglio passare la crisi indenne 19/20 km ultima salita, anche se tosta , nella mente c'è il traguardo, passata, ecco il vialone del traguardo , riesco anche a sprintare, temp. 1,43 e spicci , obbiettivo raggiunto.
 

domenica 26 agosto 2012

Marsia

Mi avevano parlato bene di questo Trail, avevano ragione, soddisfatto di aver partecipato.

Quest'anno i Trail  li ho lasciati al suo destino, non so se è stata una buona cosa , per questo ho scelto uno non tanto impegnativo, un 10 km ( Marsia Fast Trail).

Si arriva zona partenza nel cuore di una faggeta , finalmente si respira, un po di fresco siamo sui 1400 mt.pettorale , cambio,ops, guarda chi incontro Marco (Yogi) anche tu da queste parti?, ispirato anche lui dalla novità,quattro chiacchiere, foto.

 Uno, due, tre, via,partiti, i primi volano via, ragazzi calma è parecchio tempo che non partecipo ad un trail, dopo 500 mt si sale nel bosco, come inizio si respira perché sono saliscendi, sento la salita , purtroppo di più non c'è.
 Dal 2 al 6 km è dura cammino per lunghi tratti,si scollina , il panorama e stupendo,si corre bene , non fa caldo,ristoro, poco dopo inizia la discesa, molto ripida, come al solito recupero molte posizioni,si riesce sulla strada asfaltata, (peccato),le prime persone , siamo vicini , volata è fatta 0,59,03, terzo di categoria.
 Mi posso accontentare.

lunedì 20 agosto 2012

Un gioco da ragazzi

Era qualche anno che volevo partecipare alla Amatrice-Configno, più per conoscerla, è poi è una gara in salita, dove non mi tiro mai indietro, nel frattempo  ho fatto altre due gare in salita, Roccaraso , La Speata, a confronto quella di oggi sarà un gioco da ragazzi.

Amatrice è una zona che non conosco, colgo l'occasione per visitarla, si arriva verso le ore 10, abbiamo il tempo per il pettorale e girare nei vicoli affollati di villeggianti,per il pranzo si va al lago di Scandarello, all'ombra di un boschetto di querce.

La partenza è per le ore 16, incontro subito Mauro,poco dopo ecco Marco B, Max,Alfredo,sono in buona compagnia, riscaldamento e pronti per la partenza.
Dimenticato il garmin a casa dovrò andare a sensazione, partiti , si fa un giro nel paese, cerco di stare calmo, in discesa si affianca Marco B.un tratto insiemo, 3 km inizia la salita, dopo 2 tornanti lascio Marco B. troppo veloce, trovo il mio passo, i tratti al sole sono tremendi mi si secca la gola,5 km ristoro, una bottiglia d'acqua per rinfrescarmi, 6 km aumento l'andatura,la strada lo permette, 7- 8-km sono arrivato l'ultimo tratto in discesa,volata  0,39,41 non male per la prima volta.

domenica 22 luglio 2012

Trastevere

Trastevere  è ritenuto da molti come il quartiere più  romano, perché,  ha mantenuto il proprio caratteristico ritmo e stile di vita,diciamo un paese dentro Roma.


Ricco di locali tipici e mercati, un  reticolo di vicoli intorno alla piazza principale di Santa Maria in Trastevere, dove si svolge annualmente la festa de 'Noantri.

Non avendoci mai partecipato, quest'anno ho voluto correre alla corsa de 'Noantri, anche la gara mi e sembrata una gara di altri tempi, una gara paesana , "tra amici" dove non esiste lo sterss della competizione, non ci sono premiazioni di categoria, quindi è solo un ritrovo tra Amici, l'ho corsa con il grande MaxRunner, 7 km scarsi con una bella salita, si arriva al Gianicolo, per scendere verso Regina Coeli, Lungotevere e siamo arrivati, alle ore 09,31 eravamo già a parlare della corsa.



domenica 15 luglio 2012

XXV° Ecolonga

Si va nel cuore del parco nazionale d'Abruzzo, una gara detta da molti  bellissima.

Il viaggio un po' lunghetto, ma quando si arriva a Forca d'Acero ci si rende conto dello stupendo paesaggio dove correremo oggi,ad attendere a Pescasseroli è il grande Federico, il nostro responsabile della gara
 Siamo sui 1200 mt di altitudine,la calura non si sente, abbiamo 2 ore circa per goderci il paesaggio e salutare vecchi amici , ne incontro parecchi avendo fatto parecchi trail in questi luoghi, mai a Pescaseroli.
Purtroppo bisogna prepararsi fra 40 minuti si corre,come al solito si curano i dettagli e aspettiamo la partenza che avviene in modo insolito .
Piccolo giro nei vicoli del paese, si va verso la montagna, il plotone si è sfilato, la strada si è fatta di sassi ,con un po' di attenzione si corre ancora bene, verso il 4 km accuso, improvvisamente le gambe si sono fatte pesanti, rallento,dopo un tornante cerco di ripartire, non va,cammino una decina di mt, riparto,la salita non finisce mai , non è ripida ma e abbastanza lunga all'8 km si arriva in cima,finalmente.
Ora si corre un tratto di saliscendi, vado decisamente meglio, ho recuperato,9 km inizia la discesa è tecnica , passo tanta gente, si passa tra faggete e pascoli, il paesaggio merita di fermarsi , ma non c'è tempo bisogna recuperare, 11km si incontrano le prime case, inizia l'asfalto, ho le scarpe da trail, troppo dure per allungare, inizia il rettilineo ultimo sforzo passo il gonfiabile.
   

domenica 8 luglio 2012

Non potevo mancare.

Dopo il bel raduno di ieri al Lago oggi dovevo riposare, ma un giro tra i boschi non potevo non farlo.

Corri tra i boschi della fonte Ontanese,12 km un po' duretti; ma immersi nel verde, il tratto tutto su sterrato.
La partenza è alle ore 09, la macchina si deve lasciare, il sentiero nel bosco è chiuso, alla partenza si deve andare a piedi,si scherza per ingannare il tempo, ma lo speaker ci avverte che è ora di cambiarsi.

Non siamo tanti, peccato non sanno cosa si perdono, la condizione? la sciatalgia non mi lascia,
 Si parte, mi accorgo subito che non è giornata, le gambe non vanno, so come vanno queste gare è non mi scompongo, vado su, il dislivello attivo risulterà sui 700 mt, ma sono tutti pedalabili, tranne due ripide salite.
Ci vogliono 4/5 km per sbloccarmi,  ce ne sono ancora due per scollinare, finalmente la discesa, l'affronto con moderazione , la schiena chiede il conto, cerco di stare sul lato del sentiero , non ci sono le pietre,il gonfiabile è li sono arrivato.
 Anche questa è fatta, per tutti pasta , panzanella ,dolci, pane di Lariano, tutti a casa, alla prossima.     
 

domenica 24 giugno 2012

Aspettando Settemb..

Come gli studenti , le gare stagionali si riprendono a settembre, però bisogna riprendere la condizione fisica, per il momento le gare in montagna , vediamo  di farne qualcuna non troppo impegnativa, nel frattempo mi squaglio nell'asfalto.

 In altri tempi non l'avrei corsa, una gara che si chiama ""Corsa della Lumaca "", ma di questi tempi tutto fa brodo, 10 km vicino casa, alle ore 11,20 ero a casa.
Partenza ore 09.30, si scoppia dal caldo , mi dicono che non è tanto semplice, nel riscaldamento mi sento chiamare è Marco, è vero che eravamo i 500 , ma non sono riuscito a trovarlo.
 Si parte , il primo tratto si va forte, lo pagherò dopo, si entra nel paese , inizia la prima salita, soffro , subito la seconda le gambe si induriscono , troppo veloce , rallento, discesa, recupero.
Prendo una bottiglia di acqua al volo,mi bagno la testa in continuazione , settimo km , ci sono tre km di salita  per arrivare,vedo che ho recaperato, le gambe vanno meglio, con il mio passo arrivo in cima , trecento mt, cè il gonfiabile, ulimo sforzo , è fatta.in 45,36

domenica 17 giugno 2012

Pistaaa!!!

 Come rientro poteva essere meglio, io non amo la pista, ma la società questa settimana gareggiava  per la
6 x 1 ora a Rocca Priora, gara sociale,be dopo l'infortunio ho rivisto tanti amici e mi a fatto piacere, anche mettersi in discussione dopo il 20 maggio, ultima gara di MonteCassino, 24  giorni di stop.

 La mia frazione è dalle 17-18, arrivo al campo è un forno, la temperatura è oltre i 35 gradi, anche se siamo sui 700 metri , bisogna correre. vado bordo campo a incitare gli amici della frazione precedente,mi rendo subito conto le condizioni climatiche.

Arriva il mio turno,ci spiegano dove mettere il testimone allo sparo finale.
Si  parte,non mi faccio condizionare dai staffettisti veloci , cerco di prendere una mia andatura,ma dopo due giri rallento sono sui 4,37 km, non posso reggere quel ritmo, mi stabilisco sui 4,41 km.
Sono in compagnia di un amico di squadra, ci tiriamo a vicenda,ogni giro ci si deve bagnare la testa , idratarsi, si scoppia dal caldo, per 35 minuti reggo quel ritmo, leggero dolore alla milza, devo lasciare qualche secondo, stringo i denti, il tempo che manca è ancora tanto verso il 50 minuto altro calo , sono troppi giorni senza gare,lo speaker dice gli ultimi 5 minuti , ecco che ci iniziani a dare il testimone  qui raschio il barile e vado avanti, riesco a fare anche la volata per completare l'ultimo giro,è fatta, 31 giri finiti , km 12,450, che fativa.
Durante la gara il dolore non si è sentito , solo nel fare lo stertching l'ho avvertito ancora un pochino, gli amici di Rocca Priora anno praticamente fatto una festa , è finita con pasta e porchetta.   

domenica 27 maggio 2012

Weekend disastroso

Era nell'aria erano tre settimane che il dolore era li ,in questo weekend nulla e valso , la calma, l'andatura lenta, stretching, il riscaldamento accurato, ma andiamo per ordine.

Sabato mi ero iscritto alla campestre ""Oasi di Ninfa"" l'ho visitata un po' di anni fa e ne ero rimasto colpito dalla bellezza del posto, ma purtroppo è stata annullata per il forte temporale.
Tornato a casa un po deluso cerco una gara per la domenica mattina, c'è Villa Adriana,anche questo posto bellissimo,  in questo ultimo periodo giornalmente sulle cronache dei giornali.
Domenica mattina , ritiro pettorale,riscaldamento, stretching, un po' di fastidio al gluteo , ma niente dolore, si parte, primo km tutto bene, si entra nell'area archeologica, salita, salgo senza forzare , 2 km , una puncicata al centro del gluteo , rallento, cammino, cerco di massaggiare la parte, non va, cammino e provo a correre un atro tratto , mi fermo,sono al 4 km , che faccio torno indietro.
A questo punto incontro l'ambulanza, un po' di ghiaccio spray, decido di ritirarmi , salgo a bordo per il resto del percorso.
 Il dolore era troppo forte è  mio primo ritiro, Weekend disastroso.
    

domenica 20 maggio 2012

7 tornanti

Dopo un po di riposo rientro in gara , certo me la potevo scegliere meglio , gara in salita , non essendo mai stato a Monte Cassino ho deciso di partecipare alla scalata del monastero, be forse era meglio andarci in auto.

Purtroppo il dolore al gluteo non è passato del tutto , ma non essendo una gara veloce decido che la posso fare.
Dall'autostrada si vede il monastero in cima al monte , mette paura, ormai è deciso, cambio è aspetto la partenza , un po più di stretching sulla parte dolorante, alle 9,30 si parte.
I primi 3 km sono in pianura , abbastanza tranquilli,prendo il mio passo e incomincia la salita,il dolore è minimo, qualcuno mi sorpassa, ma nell'arco del km viene ripreso, cerco di non avere un passo pesante tirando su la testa.
Iniziano i tornanti sono 7, tremendi ,salita infinita 8,7 km, ogni tornante cerco di alleggerire la corsa , per i primi 5 va tutto bene , poi la fatica si fa sentire,lascio qualche secondo, il gruppo si è sgranato da parecchio , ognuno va con il suo passo , mi rincuora che sono poche le persone che mi passano, anzi vado su con molta regolarità.

Dell'Abbazia non si vede traccia, sono arrivato al 6 tornante, inizio a sentire le campare , "forse sono arrivato in cielo", ristoro , un po d'acqua e riparto, sono al 7 tornante , ormai sono finiti, la salita no,cerco di accelerare, si vedono le prime persone, il cartello 800 mt.quanto so lunghi , ecco il gonfiabile, ho la forza per fare la volata , è fatta.

domenica 6 maggio 2012

X Flavio

IN RICORDO DI FLAVIO
 Il papà correva, Flavio ha corso insieme alla moglie, agli amici, qualche giorno prima di morire ha detto:  ""Avrei voglia di fare una corsetta insieme a Edo...""il figlio corre e anche la figlia ha buone gambe. La corsa è un tema che ci accomuna in famiglia,nella frenetica corsa che è la vita...per andare dove cosi di fretta?

Sono le prime lettere del volantino che era nel pettorale questa mattina a Valmontone, ho letto tutto per conoscere Flavio, uno di noi che aspettava la domenica mattina per mettersi le scarpette e passare qualche ora con amici e altre persone che neanche si conoscono,non so perché lo facciamo , ma è bello stare insieme.

domenica 29 aprile 2012

Era il 2007

Era il 2007 che non correvo l'Appia Run, bella gara , forse un po troppo affollata, oggi mi sono ricreduto.

Terza gara in otto giorno, domenica Trail della capitale ; mercoledì giro delle ville Tuscolane Frascati;oggi Appia Run, delle tre quella di mercoledì è quella che ho sofferto di più , sentivo la stanchezza del Trail.  
Appuntamento dentro la pista a Caracalla, ragazzi  lo stato della pista è penoso , come è possibile allenarsi in quelle condizioni , tra buche e brecciolino, lasciamo perdere.
La partenza è tranquilla il vialone consente di non ostacolarci a vicenda, si esce da porta S. Sebastiano per entrare sull'Appia, il problema è che sono sampietrini, la cosa da superare sarà il caldo, cerco di trovare un po d'ombra.
Il tratto è in leggera salita per diventare più ripida dal 4 km, passo indenne ; 5 km si scende per entrare nel parco della Caffarella, sterrato,cambio ritmo, senza forzare sorpasso qualcuno , si corre come una 10 km ma sono 13, risparmiare energie, 9 km si esce dal parco,per risalire sulla Colombo, 10 /11 km sono ancora in forze, guardo il crono, due conti accelero entro nello stadio delle terme di Caracalla, volata è fatta  sotto l'ora 59,40.
Bella gara, pensavo peggio, il  percorso non ci sono dubbi l'80% è bellissimo.

domenica 22 aprile 2012

Bel Rientro

Era un po di tempo che non correvo un Trail,  mi mancano, oggi il Trail della Capitale  a due passi da casa, non me lo sono fatto sfuggire.

Anche sui km da fare le notizie sono frammentate , dicono che causa neve di questo inverno alcuni sentieri sono ancora impraticabili, ci prendiamo quello che viene.
Dunque percorso nuovo, quello che piace a me,  il posto lo conosco benissimo.
L'incontro con gli altri è sempre bello , anche perché si incontrano amici non soliti delle solite gare,mi cambio con calma e vado in zona partenza.
Si parte, anche la zona partenza /arrivo è cambiata,si sale per la montagna, dovrò dosare le forse , non sono più abituato a questi sforzi, fino al 6 km circa si sale, soffro,cammino,recupero,corro,dopo il 4 km la salita si fa più ripida, siamo tutti in fila indiana, finalmente si scolla. 
Ora ci sono 2 km molto tecnici, con variazioni di ritmo frequenti, tra curve, salite ,discese, inoltre si corre anche su dei sassi, è il tratto che preferisco,recupero molte posizioni, ho con me la borraccia con l'acqua,per non usufruire del ristoro.
Ora viene la discesa , le gambe vanno da sole, sorpassi a non finire, ho ancora tanta benzina dentro, il terreno è ottimo, la pioggia dei giorni scorsi non ha condizionato la gara , doppia curva ed ecco il gonfiabile. 
E' stato un bel rientro, un po di sofferenza in salita, mi posso accontentare.  

domenica 15 aprile 2012

Vivifiume.

La corsa del Tevere, quest'anno il Vivicittà si corre sulle sponde del Tevere,non avendo mai corso sulla ciclabile lungo il fiume, mi stuzzica un pochino, iscritto, ieri brutta notizia ero iscritto al Cross della Caffarella , non riesco a spiegarmi come si annulla per pioggia un Cross.

 Oggi nella prima parte della giornata c'è il sole, bene,preso il pettorale incontro subito Yo, Marco.B., Maxrunner, Francorre, foto di rito e racconti a non finire , ma è l'ora di prepararci, piccolo riscaldamento si scende nella zona partenza.
Si parte, è un po stretto per tutta quella gente , ci vogliono 1,5km circa per liberarsi della calca, anche perché da una parte c'è il fiume,decisamente la partenza è un po' troppo forte, ma!! finché vado, sono insieme ad altri del mio gruppo si viaggia sui 4,30/5km fino al 6 km siamo tutti insieme, poi sulla salitella mi distanzio un pochino.
 Ristoro, guarda caso a Testaccio, si rientra sul Tevere, ora siamo di nuovo al fianco dell'isola Tiberina, questa parte del fiume è più sporca ( sindaco dovresti farla pulire),inizia la parte dura del percorso, per me è la migliore,sterrato con fango e buche d'acqua,accelero un pochino qualche sorpasso, arrivo in volata.
 Bella gara, generalmente i Vivicittà sono noiosi,l'unica cosa negativa altri 2 km per tornare zona partenza, ma va bene cosi,12 km niente real time 56,41 terzo di categoria , non so neanche se c'erano i premi, alla prossima.

domenica 1 aprile 2012

Tempo da battere.

Tempo da battere 1h 42,18 della Roma -Ostia di un mese  fa, qualche allenamento in più c'è.
 Luogo San Benedetto del Tronto, spirito passare un week end con amici di squadra e famiglie al seguito (e fasse na magnata de pesce).

Della corsa si parla poco,c'è lo sfotto della Roma ,Lazio, che giocano sabato sera ,e anticipo domenica all'ora di pranzo , da mandare per traverso qualcosa , ma per me su questo tema è andato tutto bene.
Al solito notte insonne, alle 6 sono già giù dal letto, la giornata è ottima, piano piano la zona diventa sempre   più affollata, siamo sui 1400 partecipanti,mi cambio all'ultimo momento, l'albergo è in zona partenza/ arrivo.
Con due amici parliamo di stare sul tempo di 1h40, ma come pinocchio cresce il naso per strada.
Partiti, la gara è tutta in piano, due giri,un po' di slalom il primo km, restiamo subito in due,guardo il tempo siamo al di sotto della media , dico di rallentare, non posso reggere quel ritmo simo a ridosso dei 4,30 km, al 5 km decido di rallentare un pochino il mio amico si distanzia.

Siamo ritornati a San Benedetto del Tronto, mentalmente l'idea dei due giri mi fa cedere un po', sul lungomare cerco di ripartire, lascio ancora secondi per strada , 16 km siamo di nuovo sul lungomare , resto concentrano a non mollare, ma la stanchezza si fa sentire.
Il tempo è cambiato è scesa la temperatura, tira vento dal mare,18/ 19 km ormai ci sono, un tratto è vento contrario ( che fatica), un'occhiata al crono, posso stare sotto 1 h38, raschio le ultime forze, volata 1 h 37,54, che fatica.
 Ristoro, doccia, ho avuto il piacere di  incontrare Alessio (Kaiale), sempre alla grande.
Ma è ora di pranzo , grande magnata di pesce, che con il passare delle pietanze ero sempre più allegro , in quanto le notizie sportive  erano ottime come il servizio a tavola.

domenica 18 marzo 2012

L'infiltrato

Quest'anno va cosi, ho fatto l'infiltrato , quale meglio occasione macinare un po' di km nel percorso della maratona.

 Con il carico di carboidrati della sera prima al Cantinone e tanti amici intorno,veramente una bella serata, tutti parlavano della tattica del giorno dopo, io mi accontentavo di fare un lungo nel magnifico percorso di Roma , ma avevo ancora le idee poco chiare nel cosa fare.
In mattinata, sciolto il dubbio, entro il primo km e vado fino alla mezza maratona, tempo palloncini delle ore 3,30, e ritorno indietro defaticando.
Attentissimo al palloncino dei Puffi, dove erano Master, Janco,purtroppo non li ho visti, al passare i pacemaker delle 3ore ,30 sono partito, ho trovato subito un amico del mio gruppo, in due si va meglio.
Ci accorgiamo subito che si viaggia a circa 4,50 km, boo!! forse dovranno recuperare, ma il tempo è quello,vedo che vado molto bene,avanti  si è formato una specie di tappo, sorpassare è quasi impossibile.
Verso il 10 km siamo ritornati sul lungotevere , qui la strada è più larga ed è più facile sorpassare,ormai il famoso tappo si è sgranato, ho sempre nel fianco il mio amico di squadra,i km passano uno dopo l'altro.  Passato la basilica di S. Pietro, la tenuta è ancora buona, 19 km, in fondo al viale vedo il palloncino dei puffi, accelero, ma sono al massimo,un ultimo sforzo, riconosco Gianluca , Janco, Marco, li arrivo al 21 km un saluto al volo , purtroppo sono arrivato, ho appuntamento con altri per il ritorno, dimentivavo un saluto anche al grande Yò, con il secondo puffo.

Conclusione ne sono usciti un bel lungo 20 km in ore 1,36 , più 7 km per tornare alla macchina.

domenica 11 marzo 2012

Un pò di velocita

Altra gara per risvegliare un po' le gambe , gara veloce e totalmente in piano, Ladispoli.
 Uno dice si va al mare, la temperatura sarà più alta che in collina, arriviamo a Ladispoli , un vento freddo di tramontana  mi toglieva la voglia di correre,anche un leggero mal di testa, insomma era meglio restare a letto.

Il cambio avviene proprio in zona cesarini, poco riscaldamento e mi infilo in mezzo al gruppo, oggi non ci sono altre gare in giro, siamo 1.600 persone , bene per gli organizzatori.
Partenza regolare , sono vicino ad Andrea, mi dice la sua condotta di gara, gli rispondo che per lui sarà difficile non farsi trascinare da tutte quelle persone, io vado a sensazione.
Bisogna migliorare il tempo di domenica , 4,50 km, imposto subito un ritmo più basso sui 4.40km, sarà difficile reggerlo per i 10 km, vedo che riesco a tenere molto bene, anzi dopo il quinto km accelero,per fortuna il tragitto è riparato dal vento, non mi accorgo neanche del ristoro.
 Di tanto in tanto riesco a superare qualcuno, ora si viaggia sui 4,35km 8/9 km, tra me, di dico di non mollare, passo il gonfiabile in 0,45,50 un po' di velocità me la sono ripresa,all'arrivo  mi sono anche dimenticato di fermare il Garmin.

domenica 4 marzo 2012

Rock & Run

Ormai sono diventato Ostia dipendente in due mesi tre gare le ho fatte a Ostia.
Gara rimandata per neve, riproposta oggi, per me è anche andato meglio , giornata con il sole e neanche fredda.
Dopo i 21 di domenica , oggi 14 km, tanto per riprendere un po' il passo, ho intenzione di infilarmi alla maratona di Roma , per fare un lunghetto, magari a sopportare qualche amico.
Sul lungomare di Ostia si vede subito un gran movimento , di sportivi,  Runners ,  Ciclisti, è un bel vedere di atleti,incontro subito Yò, lui è di casa, mi dice che deve arrivare Janco in bici per l'appuntamento caffè, qualche minuto di ritardo, ma eccolo che arriva nella versione di ciclista, foto , caffè , battute varie, saluti e vai di corsa a cambiarsi, Yò deve fare qualche km prima della gara.
Riusciamo a fare 3 km prima della partenza, neanche il tempo di fare stretching che subito avvertiamo lo sparo, siamo in fondo al gruppo.
Yò, mi dice subito di andare, parto non tanto veloce, cercherò di tenere il tempo , per poi incrementare nel finale, il circuito lo conosco è il tratto dentro la pineta per poi tornare sulla laterale della Colombo,primo giro abbastanza  tranquillo.
 Il secondo giro ho aumentato un pochino, riuscivo a tenere quel ritmo, superando parecchie persone, quando si ritorna sulla laterale della Colombo mancano solo tre km, ho cercato di dare il massimo che avevo. ho chiuso in 1.07.32 per 14 km + altri 3 fatti in precedenza, piano piano la forma verra.

domenica 26 febbraio 2012

In qualsiasi condizione.

Personalmente penso che la Roma Ostia si deve correre sempre in qualsiasi condizione fisica ci si trova.

Quest'anno avevo un pettorale basso, dispiace non aver potuto onorare quella griglia di partenza, ma in mancanza di allenamenti, Dicembre 120 km, Gennaio 107 km, Febbraio 97km con la gara di oggi, mi sono buttato comunque  nella mischia quello che è venuto è ben accettato.
Come dicevo è una gara unica , la quantità di gente è pari a una Maratona; 08.35 tutti presenti al Blog Point,  è sempre un piacere incontrare gli  amici, le solite battute sui tempi da tenere, altri iniziano subito per i 30/35 km.

Entro in gabbia, sono abbastanza calmo, non fa neanche freddo,inganno il tempo parlando con gli altri, è ora si parte,sto attento a non inciampare la gente esce da tutte le parti,prima , seconda curva,ora la strada è abbastanza larga da correre in sicurezza,secondo km mi devo fermare ( pit-stop fisiologico), riparto sono quasi ultimo della griglia.
Ora si prende la Colombo, tutta in leggera salita,cerco di stare poco sotto i 5 km,ogni tanto qualche battuta con i compagni di viaggio, siamo arrivati già al 5 km, ma è ancora salita , non mi ero mai accorto di questo.
Finalmente la discesa,cerco di allungare la falcata, non va,so che ora mi aspetta la salita del campeggio , la più dura , soffro, non mollo, i quadricipiti chiedono il conto, la supero, 11 km altro ristoro è composto dai miei amici , una boccata di ossigeno.
Ora spiana fino al mare, mi faccio fregare, accelero un pochino,16 km ultimo ristoro, non ho più forze,un'occhiata al garmin, decido di lasciare qualche secondo per recuperare, ho proprio finito la benzina,per un attimo ho pensato di fermarmi.
Non è mai successo, vado avanti so che  l'esperienza mi porterà al traguardo, ultima salitella , sono alla rotonda,qui la folla ti trascina, sono arrivato . 1.42,18. 
 Be la seconda parte non è che mia sia tanto divertito, va bene lo stesso , mitica Roma Ostia.

domenica 19 febbraio 2012

Era nell'aria

L'ultima gara? era il  15 Gennaio a Ostia, mai stato tanto tempo senza gareggiare, tra malattia e altro è passato tutto questo tempo, ma domenica c'è la Roma-Ostia,oggi l'unica gara disponibile era al Collatino.

Per fortuna il tempo è stato clemente,la gara per me è stato un rientro abbastanza duro, anche gli allenamenti sono sporadici,la gara non è che mi ha entusiasmato.
L'unica cosa era di vedere il mio stato di forma per provare il tempo domenica,"penoso", dopo 2 km avevo dolore ai polpacci, me lo sono portato per tutti i 10 km, comunque è andata.
Ho capito che domenica mi dovrò divertire, cosa che era nell'aria.

mercoledì 15 febbraio 2012

Lasciatemi gioire

Gran Prix Corse su Strada (2011)

Per una volta lasciatemi gioire, primo nella classifica di fine anno.

MM60

 1   SCARAMELLA  FRANCO   MM60    A.S.D.   RUNNING   EVOLUTION     p.  573

La cosa sarà irripetibile in quanto nella mia categ. ci sono dei motorini viventi,  mi hanno  facilitato le 48 gare dello scorso anno, e pensare che a settembre ero solo ventitreesimo.

domenica 12 febbraio 2012

La tentazione era forte

Sono 18 giorni che manco dalla corsa ho dovuto disdire la Tre comuni causa influenza,la scorsa settimana sono partito in settimana bianca, con ricaduta  influenzale, ieri circa 700 km in auto, con parecchi km al limite della viabilità.

Oggi non ho resistito alla tentazione, dopo aver spalato il viale di casa,visto la temperatura non tanto bassa, mi sono deciso di indossare le scarpette e fare un'uscita in mezzo alla neve .
 
Esperienze che conosco molto bene,è troppo bello , stare in posti dove nel manto nevoso c'è solo la traccia delle tue scarpette, ovviamente non tutti i km fatti, sarebbe un rientro troppo duro, ne sono usciti
un 18 km, non male   

domenica 15 gennaio 2012

Progressione

Progressione,continua la nuova strategia, amici di cordata sempre loro Yogi, Marco B, Jampy,gara veloce 15 km nella terra del Yogi, oggi lui gioca in casa, anche se si fa un po' attendere , giustificato, le persone da intrattenere sono tante.

Sul lungomare di Ostia le persone sono tutte ben coperte,un venticello freddo ci entra nelle ossa. Arrivo al gazebo, pettorale,ecco Marco B. Jampy,Yogi, un saluto al volo con Janco , saluti , foto, caffè ,ecco che incontriamo anche Marco C,di nuovo saluti , foto, gli altri runners sono tutti già con scarpe e canotta, noi ancora con tata e giaccone.
Mi cambio al volo, 5 minuti di riscaldamento, e si entra nel mucchio, decidiamo il ritmo di gara, si inizia dal fondo,tutta la gara in progressione, qualcuno dice " questa volta non mi fregate "mi sono portato Il Garmin.

Partiti, si cammina il primo tratto, sul lungomare siamo tanti e facciamo fatica a restare insieme, entriamo nella pineta , il ritmo è 5,10 km, cerco d' incrementare ma mi richiamano all'ordine, 5 km ristoro, ci perdiamo di vista , mi ritrovo solo con Marco B. verso il 6 km ci raggiunge Jampy, 11 km altro ristoro,resto solo con Marco B.ora viaggiamo sui 4,30 km.
Non so se reggo questo ritmo, un ragazzo dietro di noi ci chiede se può agganciarsi a noi, felici di farti da spalla,  13 km  4,23 km, sto al limite, i 2 allenamenti settimanali non mi permettono di essere più veloce,  ultimo km Marco B. cerca di spronarmi, 4,17 km, passiamo il gonfiabile tutti e tre insieme.
 Oggi grande progressione.

venerdì 6 gennaio 2012

Bene la prima

Come dicevo quest'anno sarà diverso , metà gare, max 25km, senza cercare la velocità, anche perché dopo le feste qualche kg di troppo c'è.

Piccolo bolg point con Yogi, Marco B.,Jampy, MaxRunner,decidono di fare un progressivo , partendo dalle ultime file, dovendo entrare in questa mentalità decido di accompagnarli.
Si è formato il trio Io, Yogi, Marco B,  mai stato cosi indietro, l'ambulanza è dietro di noi,i primi sono già partiti, si inizia a camminare, il primo tratto è Yogi che fa il tempo, dopo un km circa inizia un continuo  sorpasso, noto che avendo il passo più corto faccio fatica.
 Siamo verso il quinto km  raggiungiamo Jampy, la strada permette un po' e iniziamo ad allungare, ora si va decisamente meglio, entriamo nel parco, si fa la gincana tra le pozzanghere d'acqua, siamo ancora insieme, manca poco, 2 km circa Giampy mi dice di portare una ragazza, gli dico di seguirmi, accelero, vedo che riesce a tenere quell'andatura,qualche consiglio per correre più sciolta, tiro la volata , è sempre dietro, soddisfatta mi saluta.
Oggi mi sono pure divertito,saluti a tutti , ci vediamo a Ostia il 15.