Studio Fisioterapico

Ultra Maratona

domenica 27 maggio 2012

Weekend disastroso

Era nell'aria erano tre settimane che il dolore era li ,in questo weekend nulla e valso , la calma, l'andatura lenta, stretching, il riscaldamento accurato, ma andiamo per ordine.

Sabato mi ero iscritto alla campestre ""Oasi di Ninfa"" l'ho visitata un po' di anni fa e ne ero rimasto colpito dalla bellezza del posto, ma purtroppo è stata annullata per il forte temporale.
Tornato a casa un po deluso cerco una gara per la domenica mattina, c'è Villa Adriana,anche questo posto bellissimo,  in questo ultimo periodo giornalmente sulle cronache dei giornali.
Domenica mattina , ritiro pettorale,riscaldamento, stretching, un po' di fastidio al gluteo , ma niente dolore, si parte, primo km tutto bene, si entra nell'area archeologica, salita, salgo senza forzare , 2 km , una puncicata al centro del gluteo , rallento, cammino, cerco di massaggiare la parte, non va, cammino e provo a correre un atro tratto , mi fermo,sono al 4 km , che faccio torno indietro.
A questo punto incontro l'ambulanza, un po' di ghiaccio spray, decido di ritirarmi , salgo a bordo per il resto del percorso.
 Il dolore era troppo forte è  mio primo ritiro, Weekend disastroso.
    

domenica 20 maggio 2012

7 tornanti

Dopo un po di riposo rientro in gara , certo me la potevo scegliere meglio , gara in salita , non essendo mai stato a Monte Cassino ho deciso di partecipare alla scalata del monastero, be forse era meglio andarci in auto.

Purtroppo il dolore al gluteo non è passato del tutto , ma non essendo una gara veloce decido che la posso fare.
Dall'autostrada si vede il monastero in cima al monte , mette paura, ormai è deciso, cambio è aspetto la partenza , un po più di stretching sulla parte dolorante, alle 9,30 si parte.
I primi 3 km sono in pianura , abbastanza tranquilli,prendo il mio passo e incomincia la salita,il dolore è minimo, qualcuno mi sorpassa, ma nell'arco del km viene ripreso, cerco di non avere un passo pesante tirando su la testa.
Iniziano i tornanti sono 7, tremendi ,salita infinita 8,7 km, ogni tornante cerco di alleggerire la corsa , per i primi 5 va tutto bene , poi la fatica si fa sentire,lascio qualche secondo, il gruppo si è sgranato da parecchio , ognuno va con il suo passo , mi rincuora che sono poche le persone che mi passano, anzi vado su con molta regolarità.

Dell'Abbazia non si vede traccia, sono arrivato al 6 tornante, inizio a sentire le campare , "forse sono arrivato in cielo", ristoro , un po d'acqua e riparto, sono al 7 tornante , ormai sono finiti, la salita no,cerco di accelerare, si vedono le prime persone, il cartello 800 mt.quanto so lunghi , ecco il gonfiabile, ho la forza per fare la volata , è fatta.

domenica 6 maggio 2012

X Flavio

IN RICORDO DI FLAVIO
 Il papà correva, Flavio ha corso insieme alla moglie, agli amici, qualche giorno prima di morire ha detto:  ""Avrei voglia di fare una corsetta insieme a Edo...""il figlio corre e anche la figlia ha buone gambe. La corsa è un tema che ci accomuna in famiglia,nella frenetica corsa che è la vita...per andare dove cosi di fretta?

Sono le prime lettere del volantino che era nel pettorale questa mattina a Valmontone, ho letto tutto per conoscere Flavio, uno di noi che aspettava la domenica mattina per mettersi le scarpette e passare qualche ora con amici e altre persone che neanche si conoscono,non so perché lo facciamo , ma è bello stare insieme.