Studio Fisioterapico

Ultra Maratona

domenica 27 marzo 2011

Si ricomincia.

Ormai la Maratona è alle spalle, oggi inizia  la prima gara del circuito Parks Trail , un 18 km impegnativo alle porte di Roma ,interamente nel parco dei castelli romani , tutto su sterrato, quello che ci vuole per recuperare un po' di ossigeno e serenità mentale.

 Come al solito con l'ora legale ho fatto un casino,arrivo al punto di partenza ci sono già parecchie persone , dopotutto è una bella giornata , parecchi si sono attrezzati per fare il picnik dopo gara, c'è tutta l'attrezzatura per cuocere sulla brace.

E' una gara molto sentita dalle nostre parti, ci sono circa 300 partecipanti, come al solito ci spiegano il percorso , che conosco molto bene,  portarsi dietro una riserva di acqua , ho con me la borraccia.
Finalmente si parte, i primi 5,5 km salita, si devono raggiungere i 925 mt.di monte Giano,riesco ha tenere abbastanza bene , sulle salite più ripide si cammina ,la pendenza  ti toglie il respiro, piccola discesa , sorpasso un po' di gente,ma si deve subito risalire per monte Faito  circa 950 mt. è poco più di un km spaccagambe.
Rifornimento al volo è  la parte tecnica del percorso, per fortuna  non c'è vegetazione , si può guardare a valle , sulla dx Roma in lontananza, sx il lago di Nemi, ragazzi è uno spettacolo.
Cerco di allungare, ma la stanchezza si fa sentire, prendo fiato per la parte finale, 3 km di discesa , sorpasso 4 persone , vedo che anche loro faticano, passo il traguardo  in 1,54,36, oggi di più non si poteva.

lunedì 21 marzo 2011

La seconda volta

Roma è la seconda volta che mi tradisce, forse è una Maratona più ostica di quello che sembra , la colpa è solo mia, mi sono fatto trascinare dalla gara come un pivello.

 Andiamo per ordine , già avevo detto che le sensazioni non erano buone , nell'ultimo lungo  ho sofferto non poco , ma tirarsi indietro mai, si affronta con le possibilità del momento.
 Sabato al Cantinone è stata serata di festa , veramente tanti, per me molti volti nuovi, tutti erano concentrati sulla gara del domani.
Sono le ore 7 ho parcheggiato vicino al Colosseo, da li a poco sarà una bolgia di persone , incontro tutti gli amici si scherza per sdrammatizzare mi reco al blog Point, foto di rito , poi  entro nell'area di partenza, sono con Master ,Tosto , si parla dei tempi da tenere, gli dico 5,5- 5,10 km , loro 4,50 km .
Finalmente si parte, siamo veramente tanti, il primo km c'è un po' di traffico, dal Circo Massimo in poi si corre meglio, un'occhiata al crono sono a 4,50 km, cerco di rallentare, non ci riesco, sono molto dubbioso di quella andatura ,ma la corsa è molto fluida , so già che non reggerò quel ritmo.
 Al 12 km mi sento chiamare è Master con Tosto, mi accodo a loro, facciamo qualche km insieme, ma la loro andatura tende ad aumentare, li seguo a distanza, passo alla mezza 1,44 e spicci, mi alimento con le pastiglie da masticare  pare tutto bene, mi fa male un po' la milza.
Sono arrivato al giro di boa (la Moschea) è quasi il 30 km maltodestrine, dopo un km mi accorgo che qualcosa non va ho dolori addominali , al ristoro prendo acqua, ma non passano anzi qualsiasi cosa mando giù vai con i dolori, mi ricordano i dolori di Firenze 2008, al che la mia corsa è finita, alterno corsa con camminata.
Mi sorpassa un fiume di gente, sono assalito solo da pensieri negativi, mi sono domandato dove ho sbagliato, sapevo dall'inizio che non potevo portare quel ritmo, ma i dolori non  l'avevo messi in conto, resto concentrato solo per l'arrivo, più di qualche amico mi chiama , non ho neanche la forza di rispondere, si ripassa a Piazza Venezia, purtroppo ci si mettono anche i crampi,mancano 2 km. Colosseo  anche questa volta è fatta  3.56,32.

Non corro mai con i forse, farò tesoro di questa esperienza, e mai pentito delle decisioni prese.

domenica 13 marzo 2011

Malanni di stagione.

 Ultima gara prima della Maratona, le sensazioni non sono buone, penso di essermi giocato le carte sulla Roma -Ostia , non sono riuscito ha riprendermi , un fastidioso mal di gola e raffreddore  non mi passano, per di più oggi gara bagnata, che dire la gola si è fatta subito sentire e il tempo questa settimana non è certo dei migliori.

Arriviamo a Ladispoli che pioviggina,incontro Yogi, Master,erMoro,non ho potuto fare la foto con loro , ero impegnato ha consegnare le nuove canotte; mi preparo all'ultimo momento, oggi non voglio forzare,mi accordo con Pierino di farla con lui.
 Partiamo che piove, Pierino è partito a razzo , gli dico "ma non vai troppo forte" ,  gli sto dietro fino al quarto km, dopo cerco di fargli il passo , vedo che fatica, si accorge che ho rallentato per stare con lui, mi dice tre quattro volte di andare via.
Poco dopo mi sfreccia affianco Master, va troppo veloce,comunque accelero, il percorso è tutto in piano, riesco ha  incrementare con un finale in progressione.
Non avevo mai fatta questa gara, mi è piaciuta la competizione con il percorso veloce, ristoro finale?  forse si sono dimenticati che eravamo sui 1500 concorrenti.  

lunedì 7 marzo 2011

Stasimeno

Ieri era di scena il terzo lungo, è dal mese di Gennaio che non affronto un 30 km, decido di fare la Strasimeno,siamo un bel gruppo sulle varie distanze 21km,30km,42,km 58 km, ovviamente scelgo la 30km.
Settimana passata nel segno del malanno non ho recuperato il freddo di domenica, in più giovedì in allenamento ho preso l'acqua, gola e raffreddore mi hanno debilitato.

Partenza in pulmino, un bel viaggio fino a Castiglione del lago, tutti decisi  ad affontare le varie distanze, come al solito si scherza, arriviamo ,  ritiro pettorali,fa un pò freddo , veramente è umidità del lago, decido cosa indossare e si va alla partenza.
 Si parte in fondo al gruppo siamo tutti insieme quasi tutti hanno deciso per la 30 km Massimo la 42 km , e  Teresa , Gianluca la 58 km. dopo 2 km il gruppo si è sgranato, ognuno con la propria andatura, mi rendo subito conto che oggi pagherò dazio , le condizioni fisiche non sono buone.

I primi 6 km stò insieme con Mauro, da li a poco mi lascierà anche lui,al 10 km la prima salita , tra me dico (non doveva essere piatta?) cerco di impostare il ritmo  Maratona 5,5--5,10 km lo reggo molto bene ma ho problemi con la respirazione e dolori alle ossa, ho indossato la maglia termica manica lunga , sento caldo, non mi pento della scelta  sono raffreddato, arrivo alla Mezza Maratona siamo a Passignano , il tratto  più  bello del tracciato , ,ma il più caotico, si fa lo slalom tra le persone  e macchine, peccato, la fatica si fa sentire cerco di concentrarmi per non sentire i dolori e avere una respirazione profonda, penso che ormai è fatta, ma non è cosi, gli ultimi sono veramente tremendi, 3 km di salita con pendenze da Trail 12%,devo arrivare a Magione , del paese nessuna traccia, arrivo in cima al colle mi dicono che sono arrivato un km in discesa passo il traguardo in 2.39, 13.

Analisi a feddo, gara sofferta , non ho avuto recupero muscolare, forse lo stato influensale,spero di recuperare in fretta.