Studio Fisioterapico

Ultra Maratona

domenica 29 aprile 2012

Era il 2007

Era il 2007 che non correvo l'Appia Run, bella gara , forse un po troppo affollata, oggi mi sono ricreduto.

Terza gara in otto giorno, domenica Trail della capitale ; mercoledì giro delle ville Tuscolane Frascati;oggi Appia Run, delle tre quella di mercoledì è quella che ho sofferto di più , sentivo la stanchezza del Trail.  
Appuntamento dentro la pista a Caracalla, ragazzi  lo stato della pista è penoso , come è possibile allenarsi in quelle condizioni , tra buche e brecciolino, lasciamo perdere.
La partenza è tranquilla il vialone consente di non ostacolarci a vicenda, si esce da porta S. Sebastiano per entrare sull'Appia, il problema è che sono sampietrini, la cosa da superare sarà il caldo, cerco di trovare un po d'ombra.
Il tratto è in leggera salita per diventare più ripida dal 4 km, passo indenne ; 5 km si scende per entrare nel parco della Caffarella, sterrato,cambio ritmo, senza forzare sorpasso qualcuno , si corre come una 10 km ma sono 13, risparmiare energie, 9 km si esce dal parco,per risalire sulla Colombo, 10 /11 km sono ancora in forze, guardo il crono, due conti accelero entro nello stadio delle terme di Caracalla, volata è fatta  sotto l'ora 59,40.
Bella gara, pensavo peggio, il  percorso non ci sono dubbi l'80% è bellissimo.

domenica 22 aprile 2012

Bel Rientro

Era un po di tempo che non correvo un Trail,  mi mancano, oggi il Trail della Capitale  a due passi da casa, non me lo sono fatto sfuggire.

Anche sui km da fare le notizie sono frammentate , dicono che causa neve di questo inverno alcuni sentieri sono ancora impraticabili, ci prendiamo quello che viene.
Dunque percorso nuovo, quello che piace a me,  il posto lo conosco benissimo.
L'incontro con gli altri è sempre bello , anche perché si incontrano amici non soliti delle solite gare,mi cambio con calma e vado in zona partenza.
Si parte, anche la zona partenza /arrivo è cambiata,si sale per la montagna, dovrò dosare le forse , non sono più abituato a questi sforzi, fino al 6 km circa si sale, soffro,cammino,recupero,corro,dopo il 4 km la salita si fa più ripida, siamo tutti in fila indiana, finalmente si scolla. 
Ora ci sono 2 km molto tecnici, con variazioni di ritmo frequenti, tra curve, salite ,discese, inoltre si corre anche su dei sassi, è il tratto che preferisco,recupero molte posizioni, ho con me la borraccia con l'acqua,per non usufruire del ristoro.
Ora viene la discesa , le gambe vanno da sole, sorpassi a non finire, ho ancora tanta benzina dentro, il terreno è ottimo, la pioggia dei giorni scorsi non ha condizionato la gara , doppia curva ed ecco il gonfiabile. 
E' stato un bel rientro, un po di sofferenza in salita, mi posso accontentare.  

domenica 15 aprile 2012

Vivifiume.

La corsa del Tevere, quest'anno il Vivicittà si corre sulle sponde del Tevere,non avendo mai corso sulla ciclabile lungo il fiume, mi stuzzica un pochino, iscritto, ieri brutta notizia ero iscritto al Cross della Caffarella , non riesco a spiegarmi come si annulla per pioggia un Cross.

 Oggi nella prima parte della giornata c'è il sole, bene,preso il pettorale incontro subito Yo, Marco.B., Maxrunner, Francorre, foto di rito e racconti a non finire , ma è l'ora di prepararci, piccolo riscaldamento si scende nella zona partenza.
Si parte, è un po stretto per tutta quella gente , ci vogliono 1,5km circa per liberarsi della calca, anche perché da una parte c'è il fiume,decisamente la partenza è un po' troppo forte, ma!! finché vado, sono insieme ad altri del mio gruppo si viaggia sui 4,30/5km fino al 6 km siamo tutti insieme, poi sulla salitella mi distanzio un pochino.
 Ristoro, guarda caso a Testaccio, si rientra sul Tevere, ora siamo di nuovo al fianco dell'isola Tiberina, questa parte del fiume è più sporca ( sindaco dovresti farla pulire),inizia la parte dura del percorso, per me è la migliore,sterrato con fango e buche d'acqua,accelero un pochino qualche sorpasso, arrivo in volata.
 Bella gara, generalmente i Vivicittà sono noiosi,l'unica cosa negativa altri 2 km per tornare zona partenza, ma va bene cosi,12 km niente real time 56,41 terzo di categoria , non so neanche se c'erano i premi, alla prossima.

domenica 1 aprile 2012

Tempo da battere.

Tempo da battere 1h 42,18 della Roma -Ostia di un mese  fa, qualche allenamento in più c'è.
 Luogo San Benedetto del Tronto, spirito passare un week end con amici di squadra e famiglie al seguito (e fasse na magnata de pesce).

Della corsa si parla poco,c'è lo sfotto della Roma ,Lazio, che giocano sabato sera ,e anticipo domenica all'ora di pranzo , da mandare per traverso qualcosa , ma per me su questo tema è andato tutto bene.
Al solito notte insonne, alle 6 sono già giù dal letto, la giornata è ottima, piano piano la zona diventa sempre   più affollata, siamo sui 1400 partecipanti,mi cambio all'ultimo momento, l'albergo è in zona partenza/ arrivo.
Con due amici parliamo di stare sul tempo di 1h40, ma come pinocchio cresce il naso per strada.
Partiti, la gara è tutta in piano, due giri,un po' di slalom il primo km, restiamo subito in due,guardo il tempo siamo al di sotto della media , dico di rallentare, non posso reggere quel ritmo simo a ridosso dei 4,30 km, al 5 km decido di rallentare un pochino il mio amico si distanzia.

Siamo ritornati a San Benedetto del Tronto, mentalmente l'idea dei due giri mi fa cedere un po', sul lungomare cerco di ripartire, lascio ancora secondi per strada , 16 km siamo di nuovo sul lungomare , resto concentrano a non mollare, ma la stanchezza si fa sentire.
Il tempo è cambiato è scesa la temperatura, tira vento dal mare,18/ 19 km ormai ci sono, un tratto è vento contrario ( che fatica), un'occhiata al crono, posso stare sotto 1 h38, raschio le ultime forze, volata 1 h 37,54, che fatica.
 Ristoro, doccia, ho avuto il piacere di  incontrare Alessio (Kaiale), sempre alla grande.
Ma è ora di pranzo , grande magnata di pesce, che con il passare delle pietanze ero sempre più allegro , in quanto le notizie sportive  erano ottime come il servizio a tavola.