L'Aquila

Ad un anno dal disastro del'Aquila, corsa in beneficenza, non si poteva mancare, ore 07,00 si parte, da parte della nostra società siamo numerosi quasi tutti con le famiglie al seguito.

Arriviamo a L'Aquila e la realtà è un po' diversa , è una città vuota, è fermo tutto ad un anno, non ci sono persone ,le case sono ancora tutte rovinate, arriviamo alla piazza principale, ci sono ancora i vigili , militari,mi domando quando ritornerà una città viva, dove tutti i cittadini svolgano una vita degna della persona.
Ore 11 c'è la partenza la gara si svolge tra l'Aquila ed Onna le città simbolo,sono 10 km veloci,ci sono runners da tutta Italia siamo più di 2000 è una gara senza categorie e premiazioni, perciò si dovrebbe correre con un po' di calma,ma sembra che quando si indossa sto' maledetto pettorale non sia cosi.

Partiamo , i primi due km è discesa vado un po' piano, ma corrono tutti come matti, mi ritrovo solo e prendo il mio passo, guardo il tempo al 5° media 4,27 km ,siamo matti?? è una gara di solidarietà, rallento ma il passo è sempre buono 6° 7° 8° siamo arrivati ad Onna qui il paese non c'è proprio più, ci sono delle casette di legno dove è situato l'arrivo, ultimo km mi passa Fausto, parliamo della maglia che indosso ( IO CORRO CON ALBERTO) Lui sarebbe presente.

Siamo arrivati cerco la mia famiglia, la trova a 50 mt, mi fermo e prendo il nipotino Filippo, passiamo il traguardo insieme, poi grande pasta party per tutti, peccato che è iniziato a piovere, l'unica cosa storta della giornata.