Altra mia grande passione.

 Oggi sono andato alla ricerca di questo prelibato Fungo, un fungo ricercatissimo , molto difficile trovarlo, per i posti in cui si trova, sotto i rovi di media montagna( nome volg.  SPINAROLO) ed è uno dei primi funghi, gelosissimo dai fungaroli per non rivelare le famose fungaie .

Calocybe gambosa

Commestibilità, habitat e osservazioni

Relazione con l'ambiente vegetale circostante: fungo saprofita.
Detto fungo di S.Giorgio  per il periodo della sua comparsa (24 aprile).
Si trova in primavera (più raramente in estate) in gruppi che formano cerchi, nei prati e nei pascoli, negli spazi aperti dei boschi radi, sotto i cespugli.

Ottima commestibilità: molto ricercato come primizia di primavera.

Prima doppiet....a.

Sabato è stata organizzata la prima gara del Donatore a SanCesareo il mio paese,che fai? si corre, mi passa sotto casa,anche la nostra società sarà presente in massa.

 Sono 10 km abbastanza duri , tutti saliscendi veloci da prendere con le molle,ore 17,30 partenza, si inizia con una salita, partono tutti sparati avviso qualcuno della mia squadra di stare calmi, ci sarà tempo per spingere.
Vado avanti abbastanza bene ho un ritmo intorno 4,35 km,mi sono premesso di tenermi per il salitone finale,passano 5° 6° 7°, adesso il percorso è favorevole, vado insieme con Giuseppe, Franco,scendiamo sui 4,15 km, mi tengo un po' a distanza, arriviamo all'ultimo km, salitone finale, riesco a stringere i denti e salire in scioltezza,leggera volata e sono arrivato, tempo finale 43,23

  Domenica è un'altra storia decido di farla un po' come allenamento, alle ore 8,00 sono già a villa Torlonia,è una corsa blasonata c'è tantissima gente si prevedono 1000 atleti.

Mi preparo e inizio il riscaldamento, incontro parecchi amici, saluti e tattiche della corsa, ma non sto a sentire nessuno per me oggi è un allenamento, ore 10,00 partenza dalle retrovie siamo un bel gruppo Ezio,Angelo, Luigi,Andrea,Alessandro, seguo loro, non mi faccio coinvolgere dalla corsa.

  Terzo km, villa Mondragone lo spauracchio della corsa, salita mostruosa, vedo che hanno tutti problemi, con un po' di fatica ma vado su senza fermarmi,  purtroppo del gruppo non ho più dietro nessuno,altra salitella mi fermo ad aspettare gli altri,spunta Angelo, gli domando di Ezio,mi dice che non respira bene.

Mi accorgo che sto bene fisicamente e non risento della corsa di ieri sera,faccio un po' da molla con Angelo per portarlo più veloce possibile, facendolo respirare in discesa, e fargli il passo in salita,villa Tuscolana,
villa Adobrandini dico a Angelo di stringere i denti che è finita , mi risponde di andare,ti porterò alla volata finale,è la mia risposta , arriviamo a villa Torlonia è fatta giro in villa e meritato arrivo, Angelo è stremato ma contento di aver abbassato il personale su questa corsa , io contento di aver fatto un buon allenamento.

Trail della Capitale

Oggi riparte la stagione dei Trail, si inizia con il (Trail della Capitale ), abbastanza duro, ma lo conosco bene,dovrebbe essere la zona della (EcoMaratona  di Roma).
Si corre vicino casa e la prendo un po' comoda, arrivo insieme a Getulio,la temperatura è ideale , per fortuna non piove.

Non ricordo un numero cosi importante in un Trail del nostro gruppo, buon segno,sono le 9,30 ancora non ci prepariamo,forse la bellezza del paesaggio ci rilassa troppo.
Si parte, che dire oggi la salita è il 50% del percorso, perciò adagio, sono talmente rilassato che dimentico di far partire il Garmin , me ne accorgo al 4 km, con chi prendersela (con me stesso).

Si va avanti su dei tratti si cammina, la pendenza è troppo elevata, le gambe sono dure, si passa il primo colle mt.936;si scende, bisogna stare attenti, molti sono caduti , piccolo ristoro , ma sono in autosufficienza ho con me la borraccia, secondo colle, si passano i 950 mt., siamo sopra Rocca do Papa , si vedono sulla nostra sinistra i due laghi Nemi , Castelgandofo,  che dire ragazzi bisognava fermarsi per una foto.

 La parte più dura è passata,le gambe si sono sciolte, ma la stanchezza si fa sentire, sono tutti saliscendi ,  vado decisamente meglio, discesone, e volata finale.

L'Aquila

Ad un anno dal disastro del'Aquila, corsa in beneficenza, non si poteva mancare, ore 07,00 si parte, da parte della nostra società siamo numerosi quasi tutti con le famiglie al seguito.

Arriviamo a L'Aquila e la realtà è un po' diversa , è una città vuota, è fermo tutto ad un anno, non ci sono persone ,le case sono ancora tutte rovinate, arriviamo alla piazza principale, ci sono ancora i vigili , militari,mi domando quando ritornerà una città viva, dove tutti i cittadini svolgano una vita degna della persona.
Ore 11 c'è la partenza la gara si svolge tra l'Aquila ed Onna le città simbolo,sono 10 km veloci,ci sono runners da tutta Italia siamo più di 2000 è una gara senza categorie e premiazioni, perciò si dovrebbe correre con un po' di calma,ma sembra che quando si indossa sto' maledetto pettorale non sia cosi.

Partiamo , i primi due km è discesa vado un po' piano, ma corrono tutti come matti, mi ritrovo solo e prendo il mio passo, guardo il tempo al 5° media 4,27 km ,siamo matti?? è una gara di solidarietà, rallento ma il passo è sempre buono 6° 7° 8° siamo arrivati ad Onna qui il paese non c'è proprio più, ci sono delle casette di legno dove è situato l'arrivo, ultimo km mi passa Fausto, parliamo della maglia che indosso ( IO CORRO CON ALBERTO) Lui sarebbe presente.

Siamo arrivati cerco la mia famiglia, la trova a 50 mt, mi fermo e prendo il nipotino Filippo, passiamo il traguardo insieme, poi grande pasta party per tutti, peccato che è iniziato a piovere, l'unica cosa storta della giornata.

Pasqua

Il giorna di Pasqua non si corre , anche perchè dicono che sia cattivo tempo, poi ci sono le tradizioni da rispettare.

Decido di correre sabato e lunedi. Sabato vado verso le ore10,nella zona Vivaro dove mi alleno quasi sempre.
E' il centro Ippico federale del Coni un posto stupendo, un collinare perfetto, dove parecchi di noi runners danno sfogo al proprio istinto,si può anche uscire dal centro federale ed incamminarsi su per i boschi zona Rocca di Papa o zona Velletri.

Quando inizio un allenamento solo non so mai quando finisco, dicido di fare 1 ora di collinare, le gambe sono un pò dure, si sa lo sterrato  è faticoso,passsa l'ora non mi fermo e vado avanti per altri 30 minuti, termino con 16 km, stretching,e mi godo un pò di sole.
Lunedi appuntamento ore 08,00 risponde Mario, Getullio,non è una bella giornata sembra inverno,dobbiamo bruciare il ricco pranzo della Pasqua, corsa lenta per 1,30, con Mario al seguito non ci si annoia mai ne ha di cose da raccontare,torniamo spesso indietro a recuperarlo.

Dopo 14 km Mario va via, decidiamo con Getullio di allungare un pò il passo e i km, terminiamo con un bel lungo di 21,600 km.