Studio Fisioterapico

Ultra Maratona

domenica 29 maggio 2011

Pagare il biglietto

 Correre in un contesto come questo vale sempre la pena pagare il biglietto.
 Per motivi logistici per oggi mi son dovuto trovare una garetta vicino casa, guardando il calendario "" Il Maratoneta"" la più vicino era la Maratonina di villa Ariana.

Pensavo di essere il solo della mia società, ma al ritiro del pettorale mi dicono che eravamo in sei , bene, aspetto gli altri, le solite parole sulla gara, di bello c'è che entriamo dentro villa Adriana.
 Si parte con un pò di ritardo, piccolo giro nel quartiere e si entra in villa , tra i turisti e guide incuriosite  facciamo quasi tre km dentro  la famosa villa dell'Imperatore Adriano,ammiro con curiosità le bellezze,  per un attimo mi è venuta  voglia di fermarmi per leggere le guide esposte delle rovine,inserirmi nelle comitive di turisti paganti di biglietto per ascoltare l'opera che l'Imperatore Adriano costrui  a partire dal 117 d.C. 

La cosa negativa è che si deve uscire dalla villa per continuare  la gara, il paesaggio è totalmente diverso , il percorso risulta molto nervoso con brevi salite e discese, gli ultimi 2 km ri ritorna sull'asfalto per giungere a destinazione.

domenica 22 maggio 2011

Pinocchio

Lo scorso anno mi ero detto che i monti Lucretili non li avrei più fatti perché il percorso non mi era piaciuto troppo massacrante.


Come Pinocchio qust'anno mi sono iscritto, ho una mezza idea di provare una 50 km , anche se in settimana ho svolto solo corsa in salita, oggi ero una po' stanco.
Arriviamo a Vicovaro, in un batter d'occhio, quando si scherza in macchina il tempo passa in fretta,per il ritiro del pettorale ci vuole sempre la striscia FIDAL che attesta la validità dell'anno in corso,sta diventando un' ossessione, comunque tutto bene, ci avvisano che il percorso è cambiato.
Il bello di queste gare è cosi non si fa riscaldamento e la partenza non è stressante, manco ci accorgiamo dello sparo, conosco il percorso , dopo 1,500 metri si entra nei sentieri, si sale, è un tratto che si deve camminare troppo ripido.
Dopo il primo ristoro il gruppo si separa c'è chi fa la 9 km,è la parte migliore del percorso; ombreggiato dal bosco, si passa un piccolo ruscello,ci sono due tratti che si respira un po',fino al 14 km si sale, dobbiamo arrivare a 900 mt.supero questo scoglio.
Discesa, cerco di stare attento è molto tecnica troppi sassi, ma ho fatto di peggio, recupero posizioni,ora sono uscito dal bosco sono quasi arrivato al paese, è un tratto in cemento ripidissimo,finalmente la strada spiana, ma sono dentro il paese il gonfiabile è li, in ore 2,31 per 22 km e anche questa è fatta.

Avevano ragione il percorso è stato migliore dello scorso anno,ricco pasta party e tutti a casa.

domenica 15 maggio 2011

La Prima Volta.

Due righe per un'estemporanea, dopo la fatica di domenica , i quadricipiti erano tutti indolenzite e in settimana ho recuperato ma la domenica che si fa? una breve gara su asfalto ""Trofeo Città di Sezze"" .

Un 10 Km di saliscendi, anche perché non conosco Sezze,leggendo il volantino c'è lo spirito di una gara allegra, non si paga l'iscrizione, si avete capito Pettorale Gratis, è la prima volta che mi capita.

Si prevedono 800 partecipanti, arrivati incontro gli altri compagni di squadra, qualche chiacchiera, ritiriamo i pettorali e via si parte alle 09.30.Siamo in cima ad una collina,la partenza un pò affollata,riesco a divincolarmi, sono insieme con Teresa ,anche lei molto affaticata dalle sue imprese, passiamo dentro il paese nei vicoli stretti ma molto suggestivi, 2 km molto veloci, adesso si scende nella campagna pontina 4°, 5° km riesco a rimanere a ruota di Teresa, poi mi stacco non riesco a mantenere quel ritmo.
Al ristoro mi fermo per recuperare,bevo con calma,poco dopo arrivano i 2 km  di salita finale  che ci porterà al traguardo.
 Gran ristoro finale  Pasta Party, Pizza,Frutta Panzanella,Dolci,Pane, veramente organizzato bene, un pò troppa gente c'era la fila, ma si capisce a quel prezzo.

martedì 10 maggio 2011

Elba

E' una settimana che  che sono fuori dal mondo,"computer rotto " nel frattempo avevo detto che ci risentivamo per l'Elba Trail.
E' un trail che ho già fatto nel 2009, bellissimo, lo consiglio a tutti, mi sono considerato ospite della cittadinanza di Marciana Marina, la gara ""Eleonora X Vincere ""è una gara di solidarietà tra i cittadini a scopi benefici, una festa per tutto il paese e i partecipanti alla gara.
Arrivo il sabato con altri due  amici Angelo,Carlo,abbiamo mezza giornata per guardare le meraviglie del posto,angoli di mare e montagna  da incorniciare.

Ma andiamo alla gara, come dicevo è una gara che conosco, ma quest'anno il tracciato è veramente duro, 35 km con un dislivello + 1.750 mt.,anche il caldo farà la sua parte. 
Domenica mattina tutti pronti si parte in riva al mare, è una bellissima giornata, tutti armati di riserva idrica c'è un lungo tratto in autosufficienza,non si fa neanche il riscaldamento, tanto si partirà lentamente,prima tappa Marciana  350 mt,dopo 1,5 km di asfalto si entra nello sterrato,il gruppo incomincia a sfilarsi, si arriva a Marciano ristoro, ora sono tutti scaloni fino alla Madonna del monte 625 mt.altro ristoro.

Si costeggia la montagna in discesa 2 km circa, si riesce a correre, ma ritorna subito salita ,prossima tappa il punto più alto la Tavola 926 mt.sono tutte rocce e cespugli bassi , il sole è tremendo, ho con me 1,5 lt. d'acqua che saggiamente sorseggio, ogni tanto mi fermo per qualche foto,qualche parola con le poche persone che si incontrano, finalmente sono in cima 17 km. tolgo lo zainetto, mi fermo qualche minuto a osservare il panorama, la guida che era in vetta,ci fa notare all'orizzonte la Corsica.

Ora 3 km di discesa spaccagambe bisogna saltare , sono rimasto solo, ho male alle gambe,  inizia qualche pensiero negativo, sono al 20 km controllo cip, quelle persone mi danno una ulteriore carica, riparto un po' scoraggiato,siamo scesi troppo 460 mt. bisogna risalire  a monte Maone 787 mt. il sentiero è molto tecnico, tutto su rocce,inizio a incontrare persone con i crampi, persone sanguinanti.
 Arrivo in cima è il 27 km.si vede la spiaggia di  Marciana Marina, in 7 km si devono scendere 787 mt.sarà dura, ma sento profumo di arrivo,mi accodo ad altre persone iniziamo la discesa, anche questa non regala niente tutte pietre, finalmente la strada mancano 2 km.di asfalto, i primi segni di civiltà le prime persone, mi chiamano per nome sono sotto il traguardo.tempo ore 5,04 .
Una delle gare più dure che abbia fatto, non tanto per le pendenze ma quasi interamente su sentieri rocciosi.

domenica 1 maggio 2011

Cross

 Sabato.
Mi sono iscritto in zona cesarini ,  il Cross della Caffarella ; 7 km  dentro il parco, tutti saliscendi su sterrato con la pioggia, numero chiuso a 500 concorrenti.

 E' una settimana che piove, anche giovedì mi sono allenato sotto l'acqua, speriamo bene,arrivo alla Caffaraella che piove , non mi preoccupo è una pioggerellina leggera , ma entra dentro le ossa,la partenza è alle 15,30 pettorale mi cambio , riscaldamento con Andrea, Ivana.
La partenza è in orario, si parte subito sparati sono 7 km, è il tipo di corsa che preferisco, molto faticosa per i cambiamenti   improvvisi di pendenza,ho Andrea avanti cerco di mantenere il suo ritmo, con un po di fatica ci riesco, adesso piove bene, verso il 6 km aumento l'andatura sento lo speaker,  sono arrivato, un occhiata al crono pochi secondi sopra i 30 minuti direi bene.

 Domenica.
 Oggi altra gara, 10 km a Castel di Guido (Country Race) non la conosco, sono spinto perché è tutta dentro una azienda agricola, quindi niente macchine e la maggior parte del percorso sterrato.
Mi aspettavo la pioggia invece è uscita una bella giornata,anche qui sui 550 partenti veramente tanti, come tradizione il 1 Maggio e con la  giornata di sole tutti al prato la maggior parte delle persone sono con la famiglia.
Non so se risentirò della gara di ieri sera ,parto abbastanza allegro, anche perché è discesa, al 4 km inizia la salita, la passo indenne, il ritmo è buono, passiamo attraverso campi di grano, ulivi, cascine ,mucche , pecore, c'è di tutto, è una tenuta veramente grande, gli ultimi 3 km sono tutti in salita , le gambe si fanno pesanti, è la salita che detta il ritmo,rientro nel casale ecco l'arco, il palco,sono arrivato.

 Analisi a freddo , dovrebbero fare di più di queste gare; bei posti, lontani dal traffico,e con 5-6-€ (senza pacco gara) passi 3-4 ore diverse dalla  tran tran quotidiano.
Domenica in trasferta Trail del'Elba (35 km)