Studio Fisioterapico

Ultra Maratona

martedì 28 settembre 2010

Berlino bagnata....

La preparazione per la Maratona è quella che soffro di più ,quest'anno ho scelto Berlino,prepararsi a un tale evento il periodo estivo richiede maggior sacrificio, non essendo veloce decido di lavorare sulla potenza e resistenza, quindi  Trial  su tutte le distanze; per il potenziamento e non soffrire la calura estiva.

Amico di cordata è Gianluca (Master Run), il venerdì arriviamo a Berlino sembra una giornata estiva,quelle poche ore di sole le rimpiangeremo per il resto del week end,sabato mattina purtroppo è iniziato a piovere, ci rechiamo al ritiro del pettorale, un vecchio aeroporto nel centro della città, una cosa impressionante, non ricordo 4 o 5 hangar stracolmi di persone.
Domenica mattina colazione alle 6,30 ; le ultime cose da mettere nella sacca ,ci incamminiamo per prendere il trenino, sono solo corridori che si recano alla partenza, oltre la pioggia fa freddo,al vedere tutte quelle persone l'umore sale, arriviamo al deposito borse , ci prepariamo, devo mettere una maglia sotto per il freddo, purtroppo una svista e mi perdo con Gianluca, mi reco verso la mia lettera di partenza, ci fanno girare dentro un boschetto tra il fango e pozzanghere d'acqua, mancano 30 min. e non sono ancora arrivato,finalmente vedo il vialone,entro, comincio ad avere freddo sulle braccia,sale la tensione, gli sguardi si incrociano con parecchie persone,nella speranza di incontrarne uno conosciuto, sono solo.
Non sento neanche lo sparo , ma sono partiti,dopo parecchi min. inizio a camminare, la tensione inizia a salire, non vedo i (pace maker) ,devo sapermi gestire tutta la gara, avevo dichiarato ore 3,40,  imposto la gara a 5,5/5,10 km, cerco  subito di mettere un freno,  imposto un ritmo mentale, mi accorgo che  potrei andare molto più veloce , ma le condizioni meteo non lo permettono, le gocce di pioggia non mi permettono di controllare i tempi sul garmin, pazienza,al 4 km devo fermarmi primo pit stop, riparto, con facilità riesco a prendere lo stesso ritmo,sui bordi della strada c'è tantissima gente che ci incita, qualcuno mi chiama per nome.
Decido di tenermi sulla parte sx del percorso, è la parte più veloce riesco a sorpassare con facilità, ed evitare qualche buca d'acqua, l'unico handicap i tavoli dei ristori sono sulla parte dx, e impiego parecchio a ritornare sulla parte sx,a volte mi concentro sul rumore della corsa,un rumore sordo di passi,e dal fracasso dei musicanti per strada, tutti sotto la pioggia ad aspettare il passaggio di noi corridori, è la festa di tutti, un muro umano che va avanti senza ostacoli, 5 -10- 15-km vedo che sono sempre li, non cedo di una virgola,lo stato mentale e fisico è perfetto, mi alimento ogni 7 km circa, passo alla mezza in 1,49, il passo è ancora buono.

Aspetto con impazienza il famoso muro dei 35, per vedere eventuali cali, è il 30 km  tempo ore 2,35,siamo rientrati nel centro di Berlino cerco di vedere qualche bandiera italiana, ma purtroppo non ne ho viste,ma il calore della gente ti faceva sentire uno di loro 35 km ore 3,01, prendo le maltodestrine riesco ad incrementare , rallento non vorrei rovinare tutto adesso, arrivo al 40 km ore 3,27, sono ancora mentalmente lucido, cerco di prendere altre matodestrine ma le ho perse, sono davanti allo spettacolo , la porta di Brandeburgo, la folla ti trascina, sono sulla linea di sorpasso, piccolo incidente una persona mi spinge, mi fermo quasi dicendogli che è un (imbecille), mi gesticola, vado via , è rimasto poco la stanchezza si fa sentire ma sono arrivatooooooo. Real Time 3:39:02.
Lentamente mi cambio, incontro Gianluca  un bel bicchiere di birra ,ce lo siamo proprio meritato

Analisi a  mente fredda dal mio punto di vista gran bella Maratona, bella , veloce, partecipata, organizzazione perfetta,tifo da stadio, l'unico neo il tempo, va bene lo stesso.
La mia gara guardando i step ogni 5 km , dal 5 km al 40 km 26 min ciascuno, stessa media inizio fine gara , senza cedimenti, ne mentali ne fisici, 42 km fatti con naturalezza,e la cosa più importante niente infortuni, visto come sono andate le altre Maratone.

domenica 19 settembre 2010

Passeggiata al ......

Doveva essere una passeggiata al Gianicolo uno dei sette colli di Roma, ma quando vedi 1200 persone partire diventa un'altra cosa .
 La Blood Runner è un delle corse  (dentro Roma) che faccio molto volentieri, perché il percorso è veramente bello , tutta dentro villa Pamphili , lontana dal traffico cittadino, che dire poi del panorama dalla terrazza del Gianicolo , tutta Roma  sotto i tuoi occhi, con i monumenti che spuntano dai tetti come funghi.

 Per la corsa di oggi?? era poca importante fatta a sensazione, un po' corta , 8 km  ma va bene lo stesso, i primi 5 fatti controllando il ritmo , gli ultimi 3 dandoci  dentro,anche se in leggera salita, il tutto in 37 min.
Ora  5 giorni di attesa,venerdì partenza per Berlino

domenica 12 settembre 2010

Lavori di Rifinitutra

Come vi dicevo la scorsa settimana corse su strada, c'e la mezza di Vico che non mi faccio scappare, anche per vedere se c'è la tenuta in una gara veloce, vorrei provarla con i ritmi che porterò in Maratona , ma mi faccio sempre fregare dalla gara.

Arriviamo al lago , un bel posto non ci sono mai stato , è fresco , almeno in gara non soffriamo il caldo, incontro subito Gianluca (Master Runners), Mauro Battello (er Moro), Giancarlo (Runner Blade), e il grande Marco (Yogi ), per una mezza siano in molti, chiedo del percorso, mi dicono che è una gara non tanto semplice.
 Partenza , dopo 100 mt. mi affianco a Gianluca, parliamo del ritmo che si porta, è un pochino veloce, ma più piano non si riesce ad andare , ci raggiunge Andrea, Stefano, facciamo quasi tutta la gara insieme, le gambe sono leggere , andiamo a 4,45/50 km, ad occhio non si notano ma ci sono delle salitelle.
Arrivo al 12 km senza difficoltà ,poi mi concentro sulla gara, al ristoro del 16 km, mangio due pezzi di banana,non riesco a digerirle, un dolorino mi perseguita per 3 km, quest'anno non ho fatto nessuna mezza maratona, mi manca un po' di velocità, è l'ultima curva si vede l'arco allunghiamo un poco, e in 1.41,16 terminiamo, non male.
Bella gara,  fatta con ritmi superiori che porterò in Maratona , speriamo di non farmi trascinare dal muro di persone che troverò a Berlino.

domenica 5 settembre 2010

Ritorno in strada

Certo dopo un sabato passato in provincia di Arezzo, ad assaporare la cucina toscana, e a godermi certi posti, ci voleva un giorno di riposo.

Ma a 20 giorni dalla maratona, bisogna far girare le gambe, decido di andare a Orte, alla gara delle 7 contrade, un bel paese dell'alto Lazio,l'ho corsa lo scorso anno, quindi so come farla, ma purtroppo l'agonismo ti prende sempre.
 Partenza all'alba col Ducato Blu, sono rientrato tardi e ho un sonno, verso le ore 8,10 arriviamo , fa un freddo!!, il paese è tappezzato di bandiere per il palio,sbrigate le formalità gazebo , pettorali, aspettiamo che arriva  il gruppo R. E.quando arriva Marione ( Maori ), oggi è un pò la sua festa sono 100 gare da Orange, c'è subito fermento tra noi, per festeggiarlo.

 Arriva l'ora di partire, decido di farla con calma , non vorrei farmi male proprio adesso, i primi 5 km è discesa, cerco di controllarmi ,facciamo gli scongiuri ma nell'ultimo periodo ho un certo dolorino all'inguine , questa volta parte destra, non voglio pensarci, inizia un tratto sterrato, rallento di 10/15 secondi al Km per la salita finale , al decimo arriva, parecchi sono in affanno, io viaggio con la stessa andatura, siamo arrivati al paese, ci sono 250 mt. terribili, li supero con un pò di difficoltà, il traguardo è lungo il corso infestato di bandiere, Km 12,840 , tempo 1,00,24, non mi lamento, speriamo bene per il dolorino.